Il settore delle batterie per auto elettriche è più in fermento che mai. L’ultima novità arriva da Svolt, azienda cinese che ha presentato ben tre novità in questo ambito e che, come altri produttori, ha deciso di puntare sulla formula delle celle prismatiche allungate blade.
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Le tre novità di Svolt
La prima novità di Svolt riguarda le nuove celle prismatiche short blade con chimica al litio ferro fosfato che, in base a quanto dichiarato, hanno una durata di 3.500 cicli (quelle aglio ioni di litio sono di solito progettate per 1.00 cicli). La densità energetica è di 188 Wh/kg e può ricaricarsi con potenze fino a 250 kW. Sempre secondo quanto dichiarato da Svolt, la produzione è prossima e i primi pezzi potrebbero uscire già alla fine dell’anno. Ma cosa significano questi numeri in termini pratici? In un’auto elettrica con una batteria con capacità di 60 kWh e un consumo di 20 kWh per 100 km, la durata ideale sarebbe di oltre 1 milione di km.
Le seconda novità di Svolt, poi, riguarda sempre una cella di tipo short blade ma di tipo NMC (ovvero nichel-manganese-cobalto), a ricarica ultrarapida. Numeri alla mano, passa dal 10% all’80% in soli 5 minuti. La densità energetica è di 240 Wh/kg e questo darebbe la possibilità di realizzare pacchi batterie con capacità decisamente elevate, anche di 120 kWh, e quindi autonomie di oltre 1.000 km.
E poi c’è la terza novità. La batteria 800 Volt 4C PHEV Dragon Armor, destinata a veicoli ibridi plug-in. Oltre a portare la tecnologia a 800 V nel mondo degli ibridi Plug-in, questa batteria potrebbe consentire un’autonomia in solo elettrico di 300-400 km (probabilmente CLTC) grazie ad una densità energetica di 250 Wh/kg. La produzione è prevista nel corso del 2025.
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